Corso Fare Matematica
Percorso Fare Matematica
Corso per insegnanti di scuola primaria e laureandi in Scienza della formazione primaria.
Obiettivi: consolidamento preparazione e traduzione didattica
Metodologia: approfondimento delle conoscenze disciplinari, riflessione su esperienze didattiche, attività di sperimentazione
Durata: 10 lezioni di 2 ore l’una nel periodo gennaio-dicembre 2017
Luogo: in presenza, in diretta streaming, in differita.
Promotori: Diesse, Ma.P.Es., Tokalon
Il corso è valido ai fini della formazione in servizio (legge 107 e Piano per la Formazione dei docenti 2016-17) con rilascio di certificazione; la quota di iscrizione rientra tra le spese fruibili con la Carta del docente.
LE LEZIONI
“Insegnare è sempre un rapporto con la realtà, qualsiasi tipo di realtà, anche la matematica.”
(J. Carron, Insegnare oggi. Nuovi contesti e nuove sfide – Bologna 11/10/2015)
Imparare la matematica è il processo attivo di un soggetto che si pone in relazione con la realtà, osserva, si fa delle domande, riconosce e ricerca analogie, regolarità, invarianze, verifica le risposte che crede di aver ottenuto ed eventualmente riparte per nuove esplorazioni.
In questa affermazione è contenuto il fatto che pensiamo alla matematica come un pensiero che nasce da domande, osservazioni e genera tentativi di risposte e di comprensione. Cerchiamo di identificare le tracce di questa posizione nella storia del pensiero scientifico e nell’evoluzione del pensiero personale di ciascuno, anche quando sono presenti eventuali difficoltà.
Ci sentiamo di affermare che Imparare matematica è fondamentalmente un’esperienza: un insegnamento che parte da questa categoria aiuta a prevenire le difficoltà.
Il lavoro che proponiamo deriva da un’esperienza reale di lavoro nelle classi e di formazione degli insegnanti che ha confermato la necessità, accanto alla condivisione di buone prassi, di indispensabili riferimenti teorici.
“Spesso si riscontra quanto è difficile introdurre gli studenti alla matematica per troppa astrazione da parte dell’insegnante.”
(J. Carron, idem)
Il corso vuol essere una sfida per i docenti a scoprire una modalità di insegnare matematica che provochi e susciti l’interesse dei ragazzi.
La proposta ha origine dai molteplici incontri di questi ultimi tempi con docenti che si trovano per la prima volta ad affrontare una materia che troppo spesso è stata considerata solamente un insieme di regole da applicare, rendendola priva di attrattiva e di reale capacità di sviluppare il
pensiero personale. Ciò che ci sta a cuore è che tutto quello che viene appreso diventi un sapere personale dell’alunno che apprende (soggetto) e anche dell’insegnante, perché né imparare né insegnare può essere la ripetizione meccanica di conoscenze.
“Quanto è importante, per esempio, che i giovani professori che arrivano nelle vostre scuole possano trovare un luogo dove questa verifica costante dell’insegnamento sia portata avanti, dove porre domande senza sentirsi giudicati, dove possano essere orientati e trovare dei suggerimenti da parte di persone che hanno già molta esperienza alle spalle e che avvertano le domande nuove che hanno”
(J. Carron, idem)
Il corso è stato pensato con la modalità della videoconferenza per favorire una partecipazione altrimenti difficile, soprattutto per la diversa articolazione dell’orario della scuola primaria sul territorio nazionale. Le registrazioni delle lezioni saranno disponibili sui siti delle associazioni
proponenti con accesso riservato agli iscritti; inoltre saranno messe a disposizione delle scuole e/o docenti esteri che per motivi di fuso orario non potranno partecipare in diretta. Negli anni l’associazione Ma.P.Es. ha collaborato con varie scuole estere per la formazione matematica, sia in
rapporto diretto sia nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale. Tale attività ha confermato che, aldilà della diversità degli ordinamenti scolastici dei paesi, alla base di un’efficace insegnamento della matematica c’è una formazione continua dell’insegnante.
Coordinamento del corso: Paola Longo e Andrea Gorini