Il nostro blog: foto, video e approfondimenti
Associazione Tokalon > Il nostro blog: foto, video e approfondimenti > DISCIPLINE > MATEMATICA > Io e la matematica
Questa settimana vogliamo fare un piccolo gioco/sondaggio con voi e con i vostri amici.
Vi proponiamo alcune affermazioni sulla matematica: ne parlano scienziati, artisti e intellettuali di vari campi del sapere. Se poteste sceglierne solamente 3, quale sarebbe il vostro podio?
Ma – ATTENZIONE! – vi sveleremo gli autori delle citazioni solo dopo aver partecipato al sondaggio!!
I Risultati:
Ciò che conta è avere esperienze coinvolgenti dei concetti matematici astratti (un gioco, una costruzione), aver discusso dei problemi con i compagni, aver provato a fare uno schizzo per risolverne uno che sembrava un rompicapo, aver sentito l’esigenza di essere precisi, aver provato la soddisfazione di essere sicuro di un risultato perché lo si è verificato seguendo un’altra strada, essersi meravigliato sulla probabilità di ottenere un 2 rispetto a ottenere un 7 tirando due dadi, aver sorriso per uno sbaglio e aver chiuso gli occhi per cercare di fare un calcolo a mente con tutte le proprie forze. Ana Millán Gasca (matematica spagnola, 1964) |
37,6% | |
Scorgo un certo ordine nell’universo e la matematica è un modo di renderlo visibile. May Sarton (poetessa e scrittrice americana, 1912-1995) |
31,8% | |
La matematica è una delle manifestazioni più significative dell’amore per la sapienza. Come tale è caratterizzata da un lato da una grande libertà, dall’altro dall’intuizione che il mondo è fatto di cose visibili e invisibili e la matematica ha forse una capacità, unica fra le altre scienze, di passare dall’osservazione delle cose visibili all’immaginazione delle cose invisibili. Questo forse è il segreto della forza della matematica. Ennio De Giorgi (matematico italiano, 1928-1996) |
27,3% | |
La matematica è la musica della ragione. Fare matematica significa impegnarsi in un atto di scoperta e ipotesi, di intuizione e ispirazione; significa essere in uno stato di confusione, non perché non ci trovate alcun senso, ma perché le avete dato un senso e non capite ancora a che cosa serva la vostra creazione; significa avere un’idea; provare la frustrazione di un artista; sentirsi sopraffatti e sgomenti di fronte a una bellezza quasi dolorosa; significa sentirsi vivi. Paul Lockhart (docente di matematica al liceo e autore di “Contro l’ora di matematica. Un manifesto per la liberazione di professori e studenti”) |
24,7% | |
La prima cosa che distingue il ragionamento matematico e ne costituisce una delle caratteristiche più originali ed affascinanti è il fatto che la Matematica tocca il problema dell’infinito. Giorgio Israel (matematico italiano, 1945-2015) |
24,7% | |
A quelli che non conoscono la matematica è difficile percepire, come una sensazione reale, la bellezza; la profonda bellezza della Natura. Se volete conoscere la Natura, apprezzarla, è necessario comprendere il linguaggio che essa parla. Richard Phillips Feynman (fisico americano, 1918-1988) |
20,2% | |
Ma la verità è che non esiste nulla di più poetico e visionario, nulla di più radicale, sovversivo e psichedelico della matematica. La matematica non è meno stupefacente della cosmologia o della fisica (i matematici hanno concepito i buchi neri ben prima che gli astronomi ne scoprissero uno) e offre una maggiore libertà espressiva rispetto alla poesia, all’arte o alla musica (che dipendono fortemente dalle proprietà dell’universo fisico). La matematica è la più pura delle arti, e la più fraintesa. Paul Lockhart (docente di matematica al liceo e autore di “Contro l’ora di matematica. Un manifesto per la liberazione di professori e studenti”) |
19,6% | |
Le leggi della matematica non sono semplici invenzioni o creazioni umane. Esse semplicemente “sono”; esistono abbastanza indipendentemente dall’intelletto umano. Il meglio che chiunque possa fare è di scoprire che queste esistono e di prenderne conoscenza. Maurits Cornelis Escher (artista olandese, 1898-1972) |
19,0% | |
L’opinione pubblica vuole che sia insegnata più matematica, a un maggior numero di studenti. I requisiti continuano ad aumentare, mai a diminuire. La ragione, ne sono convinto, è che il pubblico sa, o sente, che la matematica sviluppa il potere della ragione. Essa mostra, meglio di qualsiasi altro argomento, come la ragione può condurre alla verità. […] In matematica i problemi possono essere risolti usando la ragione, e le soluzioni possono essere controllate e mostrate corrette. A ragionare si deve imparare, e la matematica è il modo migliore di impararlo. Underwood Dudley (matematico statunitense, 1937) |
15,7% | |
Il problema vero e proprio di fronte a cui si trova l’insegnamento della matematica non è quello del rigore, ma il problema dello sviluppo del “significato”, dell’esistenza “degli oggetti matematici”. […] si accede al rigore assoluto solo eliminando il significato; […]. Ma se si deve scegliere fra rigore e significato, scelgo questo ultimo senza esitare. È questa la scelta che si è sempre fatta in matematica. René Thom (matematico e filosofo francese, 1923-2002) |
14,5% | |
La matematica non è una scienza deduttiva, quello è un cliché. Quando tentiamo di dimostrare, non è che elenchiamo le ipotesi e poi iniziamo a ragionarci su. Quello che facciamo è una serie di prove ed errori, esperimenti, tentativi. Paul R. Halmos (matematico ungherese, 1916-2006) |
13,8% | |
Ogni matematico degno di tale nome ha sperimentato lo stato di lucida esaltazione nel quale un pensiero si sussegue a un altro come per miracolo… Questa sensazione può durare per delle ore di fila, anche per dei giorni. Una volta sperimentata, brami di ripeterla: ma non ci puoi riuscire a piacere, tranne forse lavorando accanitamente. André Weil (matematico francese, 1906-1998) |
13,8% | |
Ché, per la vita familiare, per quella pubblica e per tutti i tipi di arte nessuna disciplina formativa ha una efficacia così grande come la scienza dei numeri; ma la cosa più importante è che essa sveglia chi per natura è sonnolento e tardo di intelletto e lo rende pronto ad apprendere, di buona memoria e perspicace, facendolo progredire per arte divina oltre le sue capacità naturali. Platone (filosofo greco, 427-347 a.C.) |
10,9% | |
Chi muore senza avere imparato a conoscere la matematica ed i risultati della scienza della Natura, quegli muore senza aver conosciuto la verità. Karl Heinrich Schellbach (matematico tedesco, 1805-1892) |
10,6% | |
Un’asserzione erronea, un ragionamento inconcludente di uno scienziato dei tempi trascorsi possono essere tanto degni di considerazione quanto una scoperta o un’intuizione geniale, se essi servono ugualmente a gettar luce sulle cause che hanno accelerato o ritardato il progresso delle conoscenze umane. Giovanni Vailati (filosofo, matematico e storico italiano, 1863-1909) |
8,0% | |
Nessun esercizio umano sembra più ricco di edificazione (di “costruzione”) della matematica pura, in nessuno la verità e la bellezza si alleano in modo più dinamico. George Steiner (scrittore e critico letterario francese, 1929) |
7,7% |
Grazie per aver partecipato al sondaggio e per aver fatto il sacrificio di “scorrere” tutte le citazioni!
Ti lasciamo con un’altra domanda: perché abbiamo scelto questa foto come copertina dell’articolo?
Prova a rispondere nei commenti.
Buona matematica a tutti e buona fine scuola a docenti e studenti (ora è veramente finita…)!!!
Però non ci avete ancora detto nulla sull’immagine in copertina… qualche indizio?
L’incontro tra il finito e l’infinito!!! (Penso)
Verso l’infinito e….oltre !!!
Forse perchè ha un chiaro riferimento alla prima delle sedici affermazioni?
La bellezza della Natura si percepisce attraverso gli occhi della matematica che è musica, arte e libertà.
Allarga lo sguardo verso l ‘infinito come fa là matematica
Vetta, chiarezza della luce, volumi di rocce e di neve, spartiacque, linee.
tensione verso la Verità (luce)
…perché per quanto la si possa conoscere bene, la matematica non smette mai di affascinare chi la ama, come lo spettacolo naturale del sole che fa brillare una cima innevata…
Penso che l’immagine si riferisca alla prima delle affermazioni, quella di Feynman…La bellezza della matematica è espressione della natura!!
Silenzio, ordine, perfezione, spazio e tempo
Solo quando arrivi in cima alla vetta, con tutta la fatica che hai compiuto e la stanchezza del cammino percorso, solo quando ci arrivi in cima scopri cosa c’è oltre…e la scoperta non ha mai fine.
E’ la conquista… e la fatica
E’ la fatica della conquista!
…La matematica ha la capacita’ di passare dall’osservazione delle cose visibili all’immaginazione delle cose invisibili…!!!
Dunque: in tutti i commenti c’è del vero e ringrazio che si è cimentato anche in quest’ultima fatica! Ma devo ammettere che ho scelto quella foto esattamente per il motivo espresso da Chiara (e completato sinteticamente da Ivana). Aggiungo solamente che la bellezza non è solo in cima, ma la bellezza è già nella strada e nella fatica compiuta per raggiungere la vetta. Buon cammino a tutti!
studiare matematica è come una gita di scialpinismo: fai una fatica incredibile a salire, una fatica che viene però ricompensata da un panorama pazzesco e da una discesa nelle neve immacolata!
[…] sfruttando le mirabolanti proprietà dell’insieme vuoto. Ma prima forse volete rispondere a questo questionario su quali siano le frasi che rispecchiano di più cos’è la matematica… (io ho votato […]